PNRR PER LE IMPRESE: COSA È PREVISTO - pronext
wuerth_news
wuerth_news

#lavoriamoci

PNRR PER LE IMPRESE: COSA È PREVISTO

Quali sono le opportunità dirette ed indirette per le imprese italiane - prima parte

INDICE

PREMESSA

QUALI INTERVENTI SONO AMMESSI?

PIANO TRANSIZIONE 4.0

INVESTIMENTI AD ALTO CONTENUTO TECNOLOGICO

POLITICHE INDUSTRIALI DI FILIERA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Premessa

Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è un poderoso piano di stimolo per la realizzazione di opere e di miglioramento organizzativo del Paese e della macchina amministrativa. In questo approfondimento, suddiviso in due uscite, vedremo quali sono i vantaggi del PNRR per le imprese.

Le imprese ne trarranno profitto in via indiretta come fornitori di beni e servizi della Pubblica Amministrazione, forniture richieste dal Piano oppure beneficiando di maggiori e migliori infrastrutture, di un sistema burocratico più efficiente del Sistema Paese.

Sono numerose le voci del PNRR con ricadute dirette a vantaggio delle imprese. La stima nella ripartizione delle risorse prevede il 18,7% della dotazione del Piano a favore di “incentivi e crediti di imposta alle imprese”, la seconda voce di spesa dopo il 32,6% di investimenti in “lavori di costruzione e opere di edilizia civile”.

Il 2,4% del totale del Piano è invece destinato alla “riduzione di contributi datoriali” a favore delle aziende.

Quali interventi sono ammessi dal PNRR?

Piano Transizione 4.0

Gli interventi ammessi dal PNRR sono indicati nella Missione 1 e prevedono un capitolo Transizione 4.0 con 13.8 miliardi destinati ad aumentare produttività, competitività e sostenibilità delle imprese italiane.

Il Piano Transizione 4.0 è un’evoluzione del Programma Industria 4.0 del 2017, ma con 3 differenze principali:

  1. ampliamento di imprese potenzialmente beneficiarie con la sostituzione dell’iper-ammortamento con appositi crediti fiscali;

2. il riconoscimento del credito non è più su un orizzonte annuale;

3. estensione degli investimenti immateriali agevolabili con l’aumento delle percentuali di credito e dell’ammontare massimo di investimenti incentivati.

La misura prevede 3 tipologie di crediti di imposta per investimenti in:

  • beni materiali e immateriali direttamente connessi alla trasformazione digitale dei processi produttivi (beni capitali);
  • ricerca, sviluppo e innovazione;
  • attività di formazione alla digitalizzazione.

Oltre ai crediti di imposta saranno predisposte misure di:

  • riqualificazione manageriale per le PMI;
  • formazione continua per i lavoratori in cassa integrazione.

Il Piano porterà vantaggi alle imprese attraverso 3 fronti principali:

  • potenziamento della ricerca di base e applicata e la promozione del trasferimento tecnologico;
  • incentivi fiscali finalizzati alla trasformazione digitale dei processi produttivi e l’investimento in beni immateriali;
  • investimenti a sostegno della trasformazione tecnologica e digitale della filiera editoriale.

Investimenti ad alto contenuto tecnologico

Nella Missione 1 trovano spazio anche gli investimenti ad alto contenuto tecnologico. Ne sono un esempio i contributi per gli investimenti in macchinari, impianti e attrezzature per produzioni di avanguardia. Si tratta di una linea complementare alle misure del Piano Transizione 4.0 e l’importo dei contributi è pari al 40% dell’ammontare delle spese ammesse.

Politiche industriali di filiera e internazionalizzazione

Il sostegno alle politiche industriali di filiera e di internazionalizzazione hanno l’obiettivo di sostenere lo sviluppo estero delle piccole e medie imprese attraverso un ampliamento delle risorse finanziarie già disponibili per il Fondo 394/81.

Sono inoltre disponibili investimenti per favorire lo sviluppo della competitività in termini di innovazione e sostenibilità.

Si potranno finanziare:

  • studi di fattibilità;
  • partecipazioni a fiere internazionali;
  • servizi di consulenza specializzata sui temi legati all’internazionalizzazione e al commercio digitale;
  • finanziamento di progetti per favorire innovazioni di processo o di prodotto;
  • finanziamento di progetti per sostenere la transizione green dei processi di produzione e di gestione delle attività.

Non perdere la prossima uscita per conoscere le opportunità previste dal PNRR per le Pubbliche Amministrazioni.

Hai domande su come partecipare al PNRR? Scrivi a info[at]pronext.it.

Pronext ti saprà aiutare.


Photo credit _ paul i jsendoorn via Pexels

Parla con uno specialista Pronext
e richiedi la tua consulenza

logo

categoria-articoli-manager articoli-imprenditori categoria-articoli-gestione-aziendale