Scrivi qui sotto la parola o il tema che vuoi cercare, poi clicca sull'icona in rosso.
#lavoriamoci
INDICE
LE ORIGINI DEL PNRR IN SINTESI
PNRR E NUOVO CODICE APPALTI
CONCLUSIONI
Per comprendere il PNRR nel nuovo Codice dei Contratti Pubblici partiamo da una sintetica ricostruzione di questa ambiziosa iniziativa finanziaria europea.
Per contrastare gli effetti economici negativi dovuti alla situazione pandemica, i divari territoriali, le disparità di genere, la bassa crescita della produttività, il basso investimento in capitale umano e fisico, la Commissione Europa ha approvato lo stanziamento di 750 miliardi di euro (NEXT Generation EU).
Per accedere a tali fondi, a fine aprile 2021, il Governo italiano ha presentato alla Commissione il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che individuava sei missioni da perseguire negli ambiti dell’innovazione digitale, transizione ecologica, infrastrutture, istruzione e ricerca, inclusione sociale, salute.
Gli obiettivi che il PNRR si proponeva di raggiungere entro il 31 dicembre 2022 erano 55. I vari Ministeri coinvolti hanno appurato che ne sono stati centrati 40, mentre nel frattempo i restanti 15 sono stati avviati e ora in fase di finalizzazione. Al fine di ottenere il pagamento della quarta rata, l’Italia dovrà raggiungere altri 27 obiettivi entro il 30 giugno 2023.
Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici recentemente approvato porta con sé alcune novità adeguate a quanto previsto dal PNRR. Il nuovo Codice si applica a tutti i nuovi procedimenti a partire dal 1° aprile 2023, in coerenza con il cronoprogramma stabilito dal PNRR.
Dal 1° luglio 2023 è prevista l’abrogazione del Codice precedente (D.lgs. 50/2016) con l’applicazione delle nuove norme anche a tutti i procedimenti già in corso mentre le procedure di affidamento e i contratti finanziati dal Recovery Fund saranno guidati dalle norme speciali del DL Semplificazioni bis e DL PNRR-3. Quest’ultimo è entrato in vigore il 25 febbraio 2023 e si pone l’obiettivo di alleggerire le procedure previste per la realizzazione degli appalti PNRR e PNC (Piano Nazionale Complementare al PNRR).
Pertanto se ai procedimenti (pareri, autorizzazioni pre-gara, procedure di affidamento sotto e sopra soglia) continueranno ad essere applicati regole e organi speciali previsti dai decreti PNRR, per le fasi esecutive dei progetti finanziati dal Recovery Fund verranno applicate nuove norme su revisione prezzi, varianti, appalti integrati e composizione dei conflitti in cantiere tramite Collegio consultivo tecnico.
Il nuovo Codice è adeguato agli obiettivi del PNRR ma, sul piano pratico, non sembra apportare rilevanti cambiamenti rispetto al passato.
Sei una Pubblica Amministrazione o un’azienda privata e hai bisogno di supporto per gestire la gestione dei finanziamenti PNRR che hai ricevuto?
Scrivi a info[at]pronext.it
Pronext ti saprà aiutare.
Photo credit _ Freepik